Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Ritratti
d’artista
Danilo Susi
Da sempre diviso tra scienza e arte, il medico fotografo torna ad
esporre a Firenze con ARTOUR-O
di Maria Grazia Dainelli
Danilo Susi, medico fotografo, come lui stesso si
definisce, è sempre stato “diviso” tra scienza e arte.
Negli ultimi anni è “di casa” a Firenze, non solo
per aver esposto alle Giubbe Rosse nel 2011 e nel 2017
e a Palazzo Bastogi nel 2018 per aver vinto il premio Firenze-Europa
“Mario Conti”, ma anche per essere uno dei
protagonisti di ARTOUR-O il MUST, il MUSeo Temporaneo.
Il progetto, attivo dal 2005, ha doppiato la boa delle
32 edizioni, due all’anno, la prima sempre a Firenze a
marzo e le altre in autunno via via a Roma, Genova, Bologna,
Shanghai, Yiwu, Montecarlo, Londra (due volte), Praga,
Portofino, Barcellona, Funchal e Malta (due volte). Alla
manifestazione, ideata da Tiziana Leopizzi per attualizzare
il rapporto artista-committente che nei secoli ha reso
l’Italia un paese unico al mondo, Susi ha partecipato con
Acqua Levico nel 2018 e 2019 esponendo all’ASP Firenze
Montedomini e al Convento del Savonarola. Sempre con
ARTOUR-O il MUST è entrato tra i protagonisti di ABC 360°
MUSiAT (MUSeo internazionale Arte Territorio), aperto nel
Monferrato ad Alice Bel Colle ed inaugurato dalla presidente
dell’Accademia delle Arti del Disegno Cristina Acidini
il 3 ottobre scorso. Quest’anno il progetto, che ha saputo
sempre rinnovarsi negli anni, è dedicato alla figura di
Dante Alighieri e ai temi arte, economia e lingua italiana.
La manifestazione si apre all’Accademia delle Arti del Disegno
il 24 settembre alle ore 12.00 con l’assessore alla
Cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi; seguono
le sezioni A tavola e Percorso in Città con le Tetraktys, Variazioni
sul tema di Dante. Questa versione assolutamente
inedita prevede anche un gioco: i messaggeri di ARTOUR-O
nel mondo potranno completare l’opera inserendo le 2€ di
Dante nel passe-partout, solo allora l’opera potrà dirsi finita.
Danilo Susi è rientrato
tra i dieci artisti della
committenza, i cui lavori
di piccolo formato sono
ispirati al sommo poeta:
precisamente 700 opere
in omaggio appunto ai
settecento anni dalla morte
di Dante. Il medico fotografo
ha tratto dal suo
archivio le immagini più
significative per rappresentare
le tre cantiche ed
ha progettato la sua Tetraktys,
in attesa delle installazioni
composte ognuna
da dieci pezzi, uno per
ogni autore. In corso dal
24 al 26 settembre prossimi,
la manifestazione
vedrà tenersi a Firenze
focus, incontri, conferenze,
cene conviviali, secondo
un percorso in città
scandito dalle Tetraktys.
Dal capoluogo toscano,
ARTOUR-O si sposterà in
giro per il mondo e si concluderà
a Firenze in occasione
dell’apertura del
Museo della Storia della
lingua italiana nel 2022.
DANILO SUSI
43