Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I libri del
mese
La sottile differenza
Il quarto avvincente romanzo di
Federico Fabbri
di Elisabetta Mereu
Riprendere in mano la propria vita per fargli posto
non è semplice come svuotare un armadio per il
cambio di stagione!». Una frase significativa del-
«la storia contenuta nel quarto libro di Federico Fabbri La sottile
differenza, pubblicato poche settimana fa dalla casa editrice
LuoghInteriori. Utilizzando un pretesto artistico – il famoso e discusso
dipinto di Gustave Courbet del 1866, L’origine del mondo
– lo scrittore fiorentino delinea le dinamiche familiari di quattro
personaggi le cui vite, dall’equilibrio solo apparente, vengono totalmente
stravolte da un imprevisto che ne cambierà i destini.
A dimostrazione di come sia diventato lui un artista delle pennellate
lessicali, il pluripremiato ed apprezzato autore fin dalle
prime pagine propone una trama avvincente, in un’alternanza
di tinte oscure e luminose. C’è uno stile più ritmato rispetto ai
precedenti romanzi, quasi da copione teatrale pirandelliano, in
cui i pensieri e i dialoghi espressi dai protagonisti arrivano forti,
inaspettati, diretti come scudisciate e taglienti come un’opera
2° classificato per la Narrativa al Premio Letterario "Città di Castello" 2020
Lo scrittore fiorentino Federico Fabbri, 51 anni
dell’artista Lucio Fontana. La sottile differenza è un diario di bordo
esistenziale che attraversa gli anni e le generazioni di Amanda,
Rachele, Baby e Pietro, toccando temi importanti e delicati
per il genere umano, come quello del libero arbitrio sul destino
individuale, quando si prospetta un futuro che non accettiamo.
«Nessun appiglio è abbastanza sicuro per chi decide di lasciarsi
cadere» scrive Fabbri. Ma è soprattutto l’amore, nelle più svariate
declinazioni, il suo filo di Arianna per arrivare alla via d’uscita
in questa storia. Quel sentimento inspiegabile che non può transitare
obbligatoriamente dal DNA. Così come il suo opposto, l’odio,
può prescindere dai legami di sangue pur senza scatenare
alcun senso di colpa. E, al contrario dell’indifferenza che tutto
aliena ed annienta, saranno proprio l’amore e l’odio – espressioni
emozionali pulsanti di vitalità – a guidare i quattro nelle
proprie scelte. Per cercare la verità nelle relazioni interpersonali
l’autore va a scandagliare i sentimenti più intimi e reconditi
dell’animo umano, descrivendo il diverso modo – fra uomo
e donna – di intendere e manifestare la sessualità, la spiritualità,
la propensione alla genitorialità. Come un esperto giocatore
di poker, Fabbri è attento a centellinare le sue carte tenendo
il lettore incollato per oltre trecento pagine, con un timing narrativo
incalzante. Ma è anche deciso a sparigliarle all’improvviso,
andando a stanare i vecchi fantasmi dei suoi protagonisti e
a smuovere la polvere nascosta per anni sotto i tappeti, con una
serie di colpi di scena dal finale inaspettato. Un romanzo che
appassionerà specialmente le donne perché, ancora una volta,
rappresentano l’universo su cui ruotano i racconti dello scrittore
che, con una sensibilità davvero spiccata e inusuale, mostra
di apprezzarle ed amarle, esaltandone il coraggio e la capacità
di rinnovarsi continuamente, riemergendo da profondità anche
abissali.
@fabbrifedericoscrittore
@federico_fabbri_official @federico.fabbri70
Il libro è disponibile su: Amazon, LuoghInteriori Edizioni, IBS
FEDERICO FABBRI
31